lunedì 27 aprile 2009

Panini napoletani













L'eco delle festività passate a volte ritorna e non senza dispiacere. Questo sabato è venuto a trovarci lo zio della mia ragazza, romano di adozione ma amalfitano DOC che, non avendo partecipato al "meeting pasquale" :-P non aveva avuto modo di provare il tortano. Per cui mi sono detto perchè non preparargli dei panini napoletani che in qualche modo richiamassero l'altro piatto...
Detto fatto. Il profumo per casa è stato davvero degno di un 'casatiello partenopeo' epurato delle sole uova sode. Hanno gradito tutti. Sono risultati molto "sfiziosi" come antipasto, uno tirava l'altro senza che qualcuno avesse la soggezione psicologica del fettone di tortano d'avanti. Insomma un inganno dell'occhio ma che non ha illuso più di tanto il cestinetto del pane in cui erano riposti, che di li a poco si è svuotato lentamente... :-)

PS
Tra le foto troverete anche una treccia, fatta con la pasta avanzata dalla lavorazione dei minipanini.

Ingredienti:
400 g. farina discretamente forte (Ho usato La Spadoni - Farina d’America di grano tenero Manitoba);
80 g. di strutto;
12,5 g. lievito di birra;
1,5 cucchiai di olio extravergine di oliva;
15 g. sale;
50 g. uova (1 uovo medio piccolo fresco);
pepe;
un cucchiaino di miele;
350 g. acqua;
100 g. di Parmigiano Reggiano;
150 g. di salame tipo "napoli"a cubettini piccoli;
100 g. di mortadella a cubettini piccoli;
100 g. di prosciutto cotto a cubettini piccoli;
150 g. di sprovolone stagionato a cubettini piccoli;


Procedimento:
Mescoliamo 150g. di acqua tiepida(presa dal totale) con 12,5 g. di lievito, 100g. di farina ed un cucchiaino di miele, aspettando che si gonfi per bene il tutto (io l'ho lasciato circa 50'). Facciamo poi la classica fontana di farina setacciata (la rimanente ovviamente, circa 300g.) inserendo prima il "lievitino" appena fatto, poi l'uovo ed infine gradualmente la restante acqua tiepida, amalgamando il tutto progressivamente con una forchetta e poi proseguendo su una spianatoia infarinata.
Per chi impasta a mano come me, è necessario dotarsi di notevole pazienza lavorando gli ingredienti con perseveranza sino al completo assorbimento di tutti i liquidi.
Inserire il sale a metà impasto e solo quando questo è oramai una pasta ben formata cominciare ad amalgamarci dentro lo strutto per piccoli pezzettini fino al loro completo assorbimento. Anche qui la lavorazione con le mani non è proprio 'immediata'. Al termine incorporare un cucchiaio e mezzo di olio extra vergine di oliva ed aggiungere poco alla volta il pepe macinato (io ne ho messo pochissimo ma per questione di gusto).
Poniamo l'impasto così ottenuto in una terrina infarinata a lievitare al caldo(io l'ho lasciato circa 2 ore);
A questo punto ho preso l'impasto e l'ho lavorato ancora un pò sulla spianatoia, l'ho diviso in due panetti e poi con il mattarello ho dato ad entrambi una forma rettangolare nella quale ho distribuito uniformemente il parmigiano e tutto il restante ripieno. Ho arrotolato senza stringere troppo e li ho tagliati a fettine di scarsi 3 cm di larghezza, riponendo tutti i panini così ottenuti su due teglie rivestite di cartaforno. Ho posto nuovamente a lievitare per 1 ora al termine della quale, prima ho spennellato i panini con poco strutto liquido e poi ho infornato a 180°(nella parte media del forno elettrico, una teglia per volta ovviamente). La cottura è durata all'incirca 30' scarsi tuttavia per sicurezza provare sempre con uno stuzzicadente lungo in modo da assicurarsi che l'interno sia asciutto.