giovedì 9 luglio 2009

Clafoutis di ciliegie














Venerdì sera e Sabato ho trascorso abbastanza tempo in cucina per cui Domenica in una sorta di rifiuto fisiologico mi tenevo ben alla larga dai fornelli. Ecco che la mia ragazza si illumina e mi dice:
"Adesso faccio un dolcino".
Io, che fermo non so stare ne tantomeno riesco a tenermi lontano da una cucina in fermento accetto di buon grado e mi propongo per il ruolo di aiutante pasticcione.
L'idea di fondo che la mia Lei mi condivide da subito è..."usiamo al meglio le ciliegie che abbiamo comprato per una clafoutis...che ne pensi?!"(l'interrogativo per certe domande femminili è solo un concessione letteraria o di correttezza ortografica ovviamente...)..."mi sembra di aver annotato la ricetta"..."...eccola...l'avevo in borsa".
"Ok" dico io, ma se poi la inserisco in un post ti ricordi la fonte qual'era? "...forse...".
Demoralizzato sull'aspetto organizzativo della cosa mi apprestavo a cercare ricette similari in blog ed affini interloquendo a voce alta da una stanza all'altra "Ma per caso l'hai vista nel blog di ....?!", "Aspè, forse l'ho trovata, gli ingredienti mi sembrano coincidere...però mi segno anche questa...". "Hai visto cosa hanno postato oggi?...".
Insomma tra un se ed un ma raccolgo del materiale generico aggiuntivo, bofonchio qualcosa del tipo mi lavo le mani e vengo ad aiutarti...entro in cucina e tutto era già pronto! :-P
Ciliegie snocciolate con 'mitico' utensile denocciolatore (ha quasi 25 anni ma non li dimostra...), impasto pronto nella terrina solo da versare nello stampo, forno già acceso ed io che per circa 10 min mi sono sentito come il buon Furio di 'Verdoniana' memoria. Perso in ricerche da bibliotecario arteriosclerotico e sopraffatto dalla concretezza spiazzante della mia ragazza :-P
La sua frase è stata un semplice e divertito:
"...Fatto..Comunque mi pare di ricordare, era quel sito che avevi nominato all'inizio...qualcosa come ciliegina..."
"Ma per caso CilieginaSullaTorta?".
"Siiii...."
Ecco a voi il link e la ricetta originale variata per piccoli aspetti...protagonista di una Domenica mattina di tranquillo non-sense organizzativo, congetture irrilevanti, appuntamenti mancati e preparazioni silenziose....ma con ottimi risultati :-P
A voi il giudizio :-)


Ingredienti:
700g di ciliegie;
3 uova grandi;
100g di zucchero di canna + 1 cucchiaio per decorare;
1 cucchiaio abbondante di zucchero semolato;
40g di farina;
40g di maizena;
40g di farina di mandorle (ottenuta con il mixer da mandorle non spellate)
300ml latte intero;
2 cucchiai di panna fresca;
1 pizzico di sale;
burro per imburrare la teglia;

Preriscaldare il forno a 180C°.
Lavare le ciliegie, denocciolarle (io l'ho fatto) e disporle sul fondo di una tortiera precedentemente imburrata. Montare le uova con lo zucchero, aggiungervi la vaniglia, il sale, le farine e, per ultimi, il latte e la panna; lavorare il tutto fino ad ottenere un composto perfettamente omogeneo. Versare la pastella ottenuta nella tortiera e infornare il clafoutis per 40-45 minuti circa: quando è bello gonfio e dorato, è pronto. Cospargere il clafoutis con dello zucchero di canna e portare in tavola tiepido.

Note aggiuntive.
Le ciliegie sono state denocciolate e poi passate in poco limone e mescolate con un cucchiaio di zucchero abbondante;
Le ciliegie senza nocciolo ma intere hanno fatto si che la pastella entrasse anche al loro interno per cui anche quando qualcuna di queste si è staccata dalla fetta di torta dentro ne contiene sempre un pò (è intuibile anche dalle foto) e quindi la cosa è doppiamente golosa :-P